martedì 19 gennaio 2010

NE AVREBBE 70 SE NON FOSSE...

Quando si pensa ad una persona che non c'è più, ci si sente tristi, perchè si pensa a tutte le cose che si sarebbero potute fare insieme e non si sono fatte... Ci si sente impotenti di fronte alla morte, si continua a vivere perchè ci dicono che è così che deve andare, anche se ogni tanto arriva una parola, un'immagine, un profumo che ti ricorda quella persona e allora ci si rende conto che non c'è più e ti manca da morire.
Quando un caro muore per cause naturali si riesce ad "accettare" quella perdita e a vivere con quel ricordo nel cuore, cercando di non dimenticare mai quello che ci è stato concesso. Ma quando una persona cara viene brutalmente uccisa? Come si può andare avanti? E se dopo 17 anni, continuano a nascondere i reali motivi per cui uno viene brutalmente ucciso, beh... cosa si prova, se non rabbia? E se per ipotesi il paese per cui quest'uomo ha dato la vita, commemora uomini spregevoli, come Craxi o definisce eroi degli assassini come Mangano, beh... allora mi chiedo cosa potrà riservare il futuro in Italia?
Oggi avrebbe compiuto 70 anni. Paolo Borsellino avrebbe compiuto 70 anni. Magari li avrebbe festeggiati con la sua famiglia. Avrebbe soffiato sulle candeline della torta, aiutato dai figli o dai nipoti. Avrebbe mangiato la sua fetta di torta, magari una cassata siciliana, ridendo di gusto e chiacchierando del campionato di calcio. Avrebbe potuto fare tante cose, ma qualcuno non gliel'ha permesso. E credo che non sia facile vivere con questo fardello, vivere con la consapevolezza che chi ha ordinato e organizzato il suo attentato è ancora a piede libero, magari seduto su una comoda poltrona, potente e ricco come non mai.
Io non voglio ricordare Craxi, perchè non merita il mio rispetto. Voglio ricordare Paolo, che ha dato tanto per la sua terra, anche se questa non lo meritava e non lo merita...

Il mio amico Emanuele Chirco nel suo ultimo album, ha composto una musica dedicata a Borsellino. Si intitola "Una storia vera"... per chi non la conoscesse (inizia al minuto 1.40)

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