Scopro quasi per caso che per il Festival di Sanremo 2010, Povia sta preparando una canzone su Eluana Englaro. Non c'è bisogno che ricordi il repertorio di questo cialtrone, da "i bambini fanno ohh, che meraviglia" a "più o meno come fa un piccione, che vola sopra un cornicione", fino all'ultima meraviglia sanremese dello scorso anno "luca era gay, ma adesso sta con lei", con tutti i luoghi comuni sull'omosessualità, dati dall'ignoranza e dall'arroganza di sapere. L'anno scorso è diventato un caso mediatico, alimentato soprattutto dalle polemiche dei grillini e dell'arcigay e dalla risonanza che vi ha concesso la stampa. Questo secondo me è l'errore che non si dovrebbe ripetere quest'anno. Per fortuna stando all'estero posso evitare di spegnere la televisione quando appare lui, con la sua faccetta da sapientone approfittatore.
Giusto per fare un esempio di quello che io considero una canzone di stampo sociale, che ha una dignità umana, oltre che una bellezza artistica
Giusto per fare un esempio di quello che io considero una canzone di stampo sociale, che ha una dignità umana, oltre che una bellezza artistica
Questa è una canzone di Simone Cristicchi di un paio d'anni fa (Legato a te), che racconta un tormentato rapporto di "amore", ossia quello che si instaura tra un malato che sa di morire e la macchina a cui è affidata la propria vita. Era stata dedicata a Piergiorgio Welby.
La considero una tra le più belle canzoni del repertorio italiano. E non ha avuto bisogno di nessuna polemica per far breccia nel mio cuore. Questa è quella che io considero musica di qualità, e fin quando le case discografiche, le emittenti radiofoniche e chi gestisce tutto l'ambaradàn musicale porterà avanti fenomeni da baraccone come quello che ho citato all'inizio, beh... che non si lamentino che la musica italiana non riesce ad essere competitiva sul mercato!!!
Per chi non sapesse cosa ne penso sul cosiddetto caso Englaro, qui c'è il posto che scrissi dopo la sua morte.
La considero una tra le più belle canzoni del repertorio italiano. E non ha avuto bisogno di nessuna polemica per far breccia nel mio cuore. Questa è quella che io considero musica di qualità, e fin quando le case discografiche, le emittenti radiofoniche e chi gestisce tutto l'ambaradàn musicale porterà avanti fenomeni da baraccone come quello che ho citato all'inizio, beh... che non si lamentino che la musica italiana non riesce ad essere competitiva sul mercato!!!
Per chi non sapesse cosa ne penso sul cosiddetto caso Englaro, qui c'è il posto che scrissi dopo la sua morte.
2 commenti:
Grazie, a nome di Simone e mio.
Ciao
Max
e di che?
ho conosciuto Simone quando è stato a Palermo... oltre ad essere un bravo "raccontatore in musica" è una una persona squisita e adorabile.
Grazie a voi per quello che fate per la Musica :)
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