EUROpopPEE

Qui non siamo di fronte all’utilizzo da parte del singolo politico che mira ad attrarre consenso, dell’immagine intesa in senso ampio, comprendente quindi la capacità di trasmettere fiducia, senso di sicurezza, tratti del carattere come l’onestà o la fermezza, o un più generale fascino. Qui assistiamo ad una dirigenza di partito che fa uso dei bei volti e dei bei corpi di persone che con la politica non hanno molto a che fare, allo scopo di proiettare una (falsa) immagine di freschezza e rinnovamento. Questo uso strumentale del corpo femminile, al quale naturalmente le protagoniste si prestano con estrema disinvoltura, denota uno scarso rispetto da un lato per quanti, uomini e donne, hanno conquistato uno spazio con le proprie capacità e il proprio lavoro, dall’altro per le istituzioni e per la sovranità popolare che le legittima.

Questo brano è tratto da un articolo che ho letto su Ffwebmagazine, il periodico online della Fondazione FareFuturo, una fondazione culturale del centro destra (AN per intenderci, o almeno quello che ne rimane).

Nell'articolo si critica apertamente la scelta di Berlusconi di voler candidare tutta una sfilza di Letterine e Letteronze dell'entourage televisivo e darle l'opportunità di rappresentare l'Italia in Europa.

Per esempio una delle possibili future europarlamentari potrebbe essere l'ex tronista di "uomini e donne" Camilla Ferrantioppure Angela Sozio del Grande Fratello 3o ancora Eleonora Gaggioli famosa per aver interpretato Don Matteo

o Barbara Matera, ex letteronza dei programmi della Gialappa's Band

Adesso, lungi da me essere bigotta e critica nei confronti delle donne, anzi! Io vorrei che venisse dato maggiore potere decisionale alle donne, ma perchè devono avere un curriculum da Culi&Tette in Calendario?

Egregio Presidente della Camara, Gianfranco Fini,
Lei critica (per mezzo del magazine di FF) le scelte del Presidente del Consiglio. Ma mi permetta, con tutta l'umiltà di cui dispongo, di ricordarLe che i precedenti illustri ci sono stati (vedi Mara Carfagna al Ministero delle Pari Opportunità). Allora Egregio Presidente della Camera, perchè ho l'impressione che Lei si diverta a predicare bene e razzolare male? Perchè non mette in pratica quello che Lei dice (e che io a volte condivido, nonostante le mie tendenze politiche siano lontane dalle sue) assumendosi il rischio di andare contro tendenza?

L'immagine che continuiamo ad esportare è ridicola. Tutti ci deridono per quello che succede in questo Paese. L'Europa poteva essere l'ultima speranza di conservare un minimo di dignità (nonostante Borghezio, Lo Curto, e compagnia briscola), ma con queste premesse, la speranza è sempre più vana....
Adesso cosa succederà? Elezioni con la nomination e il televoto?