giovedì 11 settembre 2008

IL 1984 SI STA AVVICINANDO


LA GUERRA E' PACE

LA LIBERTA' E' SCHIAVITU'

L'IGNORANZA E' FORZA


Erano le sedi dei quattro Ministeri fra i quali era distribuito l'intero apparato governativo: il Ministero della Verità, che si occupava dell'informazione, dei divertimenti, dell'istruzione e delle belle arti; il Ministero della Pace, che si occupava della guerra; il Ministero dell'Amore, che manteneva la legge e l'ordine pubblico; il Ministero dell'Abbondanza, responsabile per gli affari economici (1984, di George Orwell).

1984 è un libro che farei leggere in tutte le scuole, per far capire ai giovani cosa vuol dire la lenta assuefazione al potere politico sostenuto dai servigi mediatici di sottile persuasione.

Ho letto, anche grazie al blog di Marco, la nuova iniziativa dello Psiconano: riscrivere la storia italiana e del mondo, con videocilp musicali stile MTV.

Per quanto io sia d'accordo nell'utilizzare nuove forme di trasmissione culturale, che si adattino ai cambiamenti della società (altrimenti non avrei fatto una tesi di laurea sui Simpson), mi terrorizza il modo in cui si stanno rivalutando certe personalità del passato.

Peter Gomez, nell'articolo su L'Espresso scrive che riguardo 'All'ascesa del nazismo', accanto a un montaggio incalzante tipico dei video musicali, accompagnato da una colonna sonora decisamente furba e coivolgente, la storia della presa del potere da parte delle croci uncinate è presentata senza indugiare in alcun tipo di giudizio storico, etico o morale. Hitler diventa così solo un leader dal fortissimo "carisma personale e dalle straordinarie virtù di oratore", mentre la questione del 'Mein Kampf', ovvero della Bibbia del nazismo, viene liquidata senza far cenno al razzismo e limitandosi a dire che nella sua opera il Führer "afferma che l'attuale declino della Germania dipende da un complotto dei comunisti e degli ebrei volto a seminare discordia e indebolire l'economia del paese".

Io ho paura per il futuro. Temo che le nuove generazioni, cresciute con le cuffie dell'I-Pod nelle orecchie, non si rendano conto dello sfacelo culturale e sociale verso il quale l'Italia si sta schiantando. Ho paura che il passato venga cancellato, come un'espressione di matematica scritta alla lavagna, solo perchè non si adatta alle necessità del Partito. Soffro nel rendermi conto che le speranze sono sempre più vane e mi convinco sempre più che è giunto il momento di andare via...prima che questo paese si trasformi in tutto e per tutto in un tragico 1984.

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